Windows 10: trucchi e dritte per usarlo al meglio

Sembra quasi che siano passati solo pochi mesi quando Microsoft annunciò l’uscita del suo nuovo prodotto invece il sistema operativo  Windows 10 della casa di Redmond ha già più di 4 anni. Partito un pò in sordina anche a causa di alcuni malumori che aveva suscitato il suo predecessore (Windows 8 per la cronaca), possiamo tranquillamente affermare che Windows 10 ha degnamente sostituito il sistema operativo che fino a poco tempo fa deteneva ancora lo scettro in casa Microsoft. Stiamo parlando ovviamente di Windows 7.

Windows 10, un sistema operativo in continua evoluzione

A differenza dei sistemi operativi precedenti, Microsoft ha fin da subito annunciato apertamente che Windows 10 sarebbe stato un sistema operativo continuamente aggiornato. Ad oggi non è in programma l’uscita di nessun successore ma Windows 10 viene costantemente migliorato grazie anche ai numerosi feedback che Microsoft riceve dai propri utenti. Non crediamo che questa versione sia eterna perchè per motivi commerciali prima o poi uscirà qualcos’altro. Quello che è certo ad oggi è che W10 sicuramente si sta dimostrando progetto longevo con un’inversione di tendenza rispetto al passato (Windows XP a parte ma qui i motivi furono diversi).

Desktop virtuali in Windows 10

Chi possiede un PC con sistema operativo Linux sa bene che una delle caratteristiche più apprezzate del software open source è stata quella di gestire più desktop nello stesso momento. Microsoft ha finalmente introdotto questa funzionalità sul suo ultimo sistema operativo. Vediamo come fare:

• Cliccare il tasto Win + il pulsante Tab;
• Cliccare sul pulsante in alto a sinistra con il simbolo del + “nuovo desktop”;
• Abbiamo creato velocemente un secondo desktop virtuale;
• Ripetere l’operazione per creare ulteriori desktop aggiuntivi.

Cambiare programma predefinito in Windows 10

Prima di spiegare come modificare il programma predefinito in Windows 10 occorre spiegare il principio di funzionamento dei file. Si definisce file un contenitore di informazioni in formato digitale. Ogni file è formato da due parti: il nome del file e l’estensione. Vediamo alcuni esempi utilizzando il famoso cantante Vasco Rossi

• vita-spericolata.mp3 | File audio della celebre canzone;
• vita-spericolata.docx | Testo della celebre canzone;
• vita-spericolata.jpg | Immagine di Vasco Rossi che canta “Vita Spericolata” durante un suo concerto;
• vita-spericolata.avi | Video della celebre canzone;
• vita-spericolata.pdf | Spartito musicale della celebre canzone;

Volutamente in questo esempio abbiamo utilizzato lo stesso nome del file “vita-spericolata” cambiando però la parte finale dopo il punto. La sigla di tre-quattro lettere dopo il punto viene chiamata in gergo tecnico “estensione“. Windows leggendo l’estensione attribuisce un programma di default per l’apertura del file richiesto. Ad esempio per un file audio utilizzerà un lettore audio, per il testo della canzone un editor testuale (es. Word) e così via.

Per modificare il programma predefinito in Windows 10 la procedura da seguire è molto semplice:

• Clicchiamo con il pulsante destro sul file che vogliamo aprire con un altro programma;
• Selezioniamo la voce “apri con”;
• Dal menu a tendina che appare scegliamo “scegli un’altra app”;
• A questo punto appariranno tutti i programmi in grado di leggere quel file, selezioniamo il programma che ci interessa e clicchiamo in basso sul flag “usa sempre questa app per aprire i file…”;
• Se per caso non c’è un programma / una app che ci soddisfi possiamo sempre cliccare sulla voce “cerca un’app in Microsoft Store”, in questo modo si aprirà lo store di Microsoft che ci suggerirà tutte le applicazioni disponibili per quel tipo di file.

Disattivare le notifiche in Windows 10

Con l’avvento degli smartphone le notifiche sono diventate croce e delizia degli utenti. A volte tanto utili, altre parecchio fastidiose. Anche Microsoft ha adottato di default le notifiche sul sistema operativo Windows 10. Se riceviamo parecchie notifiche e ci infastidiscono o se semplicemente desideriamo che non compaiono più basta eseguire poche operazioni per liberarcene, vediamo come:

• Clicchiamo su Start;
• Andiamo in impostazioni (se non appare la voce basterà scriverla a mano nello spazio di ricerca in basso a sinistra;
• Nella barra che appare in alto scriviamo: “notifiche e azioni”
• A questo punto ci basterà spegnere tutte le notifiche oppure selezionare solamente quelle che ci interessa disattivare.

Pianificare negli aggiornamenti il riavvio di Windows 10

Che piaccia o no con Windows 10 non è possibile bloccare gli aggiornamenti automatici. O meglio, ci sono diversi modi per disattivare gli aggiornamenti di windows 10 ma nessuno di questi può essere ritenuto ufficiale. Unitamente a ciò dobbiamo tenere conto che, molto più spesso di quanto possiamo pensare, Windows 10 scarica aggiornamenti di sicurezza o semplicemente implementa nuove migliorie. Un’operazione molto veloce da impostare è la pianificazione per il riavvio di Windows 10 dopo un aggiornamento. Vediamo i passaggi da seguire:

• Clicchiamo su Start;
• Andiamo su Impostazioni;
• Andiamo su Aggiornamento e Sicurezza;
• Selezioniamo la voce “Windows Update”;
• La voce più semplice e veloce da settare è quella denominata “cambia orario di attività”. In questa sezione possiamo in pratica indicare al computer una fascia oraria nella quale solitamente lo utilizziamo. Questo è molto utile in quanto in questi orari non verranno installati gli aggiornamenti alla macchina nè tantomento effettuati riavvii.