5 Consigli utili prima di avviare un e-commerce
Alzi la mano chi, soprattutto in questi ultimi due anni non ha mai pensato di aprire un nuovo business online, oppure ha provato invidia per un settore che non solo non ha avuto crisi ma in molti casi ha visto schizzare in alto il proprio fatturato. Tutto bello e semplice? non proprio. In questo approfondimento forniremo ai lettori alcuni semplici consigli da mettere in pratica prima di avviare un e-commerce.
Valutare bene il settore
Può sembrare una cosa scontata ma in realtà non lo è affatto. Uno dei maggiori casi di fallimento di un sito online è dovuto al fatto che opera in un settore saturo oppure dove il 99,99% delle vendite viene spartito tra i più importanti colossi mondiali dell’e-commerce. Per capire se il nostro sito potrà avere successo poniamoci qualche semplice domanda:
- I prodotti che tratto sono facilmente reperibili online?
- I miei prezzi sono competitivi rispetto a quelli dei miei competitors?
- I prodotti che tratto necessitano di una consulenza prima dell’acquisto?
L’ultimo punto è forse il più importante. Se vendiamo ad esempio una maglia bianca di un marchio conosciuto non possiamo contraddistinguerci dagli altri se non per il fattore prezzo. Ammettendo che l’utente riesca a trovarci e si rechi nel nostro store online, molto probabilmente farà altre ricerche prima di effettuare l’acquisto e nella maggior parte dei casi quando ci si scontra esclusivamente sul fattore prezzo si rischia di uscirne sconfitti.
Avere un budget appropriato
Prima di iniziare un nuovo business online sarebbe opportuno avere un budget consono. Non esiste ovviamente una cifra definita perchè vi sono decine e decine di variabili da considerare ma ci limitiamo a dire che, affinchè l’attività possa avere possibilità di successo occorre prevedere costi accessori di prodotti o servizi legati in qualche modo al sito come un buon hosting, servizi di web marketing, adv, ecc ecc.
Avere una struttura tecnica adeguata
Questo aspetto è direttamente legato al punto precedente in quanto, in base alle disponibilità economiche dobbiamo effettuare differenti scelte. L’esempio classico è quello dell’hosting ossia quello spazio dove andremo ad ospitare il nostro sito. In commercio esistono soluzioni che vanno dai 7 euro annui a diverse migliaia. È facilmente intuibile che qualitativamente il prodotto sia completamente differente eppure al giorno d’oggi si trovano sul web e-commerce ospitati su provider di bassissima qualità con il risultato che, oltre al fatto di trovarsi a navigare su un sito lento, può capitare sovente che il sito vada in down per sovraccarico.
Un altro esempio che forse è di maggior comprensione è quello di realtà che propongono siti ecommerce gratuiti o con un canone annuo irrisorio vendendoli come la soluzione “chiavi in mano” a tutti i problemi. Non diciamo di diffidare a prescindere di questi prodotti ma ci limitiamo a dire che queste soluzioni valgono esattamente i soldi spesi. Molto spesso hanno funzionalità limitate oltre a lasciare a desiderare da un punto di vista tecnico.
Affidarsi a dei professionisti
Spesso si pensa che l’e-commerce o in generale il sito web sia una sorta di configuratore nel quale basta premere qualche bottone per avere il risultato atteso ma non vanno proprio così le cose. Tanto di cappello a chi, pur avendo un’attività è riuscito a costruirsi uno shop online leggendo libri, passando notti insonni davanti al pc ed impiegando moltissimo tempo libero. In tutti gli altri casi meglio rivolgersi ad un professionista che saprà indicare una soluzione adeguata in base alla propria esperienza evitando di trovarsi tutti quei problemi tipici di chi fa cerca di fare qualcosa senza averne le competenze.
Utilizzare strumenti per la promozione del sito
Quando prima abbiamo citato il discorso del budget abbiamo detto che occorre prevedere costi accessori. Molti non sanno che tutti gli e-commerce di successo utilizzano strumenti, servizi o si affidano a professionisti che curano alcuni importanti aspetti, tra i principali citiamo:
- SEO – Per migliorare la visibilità del proprio sito;
- ADV – Per fare pubblicità al nostro shop;
- Copywriter – Per scrivere dei testi performanti per i nostri prodotti;
- Fotografo – Per realizzare foto di qualità. Non dimentichiamoci che, a differenza di un negozio tradizionale, sull’e-commerce l’utente acquista esclusivamente utilizzando la vista. Avere immagini prodotti professionale in molti casi potrebbe fare la differenza;
- Gestione social – I social, soprattutto in determinati settori, possono portare molto traffico al sito. Anche in questo caso il consiglio è di non improvvisare ma di rivolgersi ad un professionista anche solo per una consulenza;
Questi sono i nostri consigli che diamo a tutti quelli che stanno valutando di aprire un’e-commerce. Il più importante è sicuramente quello di non pensare che sia una passeggiata. La gestione di un sito è un lavoro vero e proprio che richiede tempo, risorse e tanta buona volontà. Per qualsiasi altra informazione ed un preventivo personalizzato potete contattarci senza impegno.