Gli errori più comuni nella programmazione in C
Programmazione in C: perché utilizzare questo linguaggio
Il linguaggio di programmazione C è oggi uno dei linguaggio più utilizzati ed efficienti dell’intero panorama informatico; è un linguaggio minimale, ma questo non ne riduce la potenzialità. Molto spesso ti capita di incorrere in errori molto comuni e a volte anche banali? Bene oggi ti illustriamo alcuni dei più comuni errori in C.
La sintassi di C, la principale causa degli errori
La sintassi di C segue una serie di regole, che devono essere rispettate per far sì che il programma possa funzionare correttamente. Non rispettare queste indicazioni semantiche provoca spesso degli errori.
Uno degli errori più comuni di C è dovuto proprio alle sue caratteristiche, ovvero è un linguaggio CASE SENSITIVE, per chi non sapesse il significato del termine vuol dire che C distingue tra lettere maiuscole e minuscole per questo si deve prestare attenzione specialmente quando si nominano le variabili.
Proseguiamo con, probabilmente, l’errore più semplice che ci possa essere in C, parliamo del simbolo” ;”. Il punto e virgola ha il compito di chiudere tutte le istruzioni; la sua dimenticanza causa errori nella sintassi del linguaggio C e tutti ciò implica la perdita di tempo per il programmatore provocandone un aumento del lavoro. Sembra una cosa semplice ma vi assicuriamo che questo è uno degli errori più frequenti che possano capitare.
Un altro errore da non fare riguarda l’assenza di parentesi tonde () nelle funzioni del linguaggio C. Molto spesso i programmatori quando utilizzano funzioni che non passano parametri, tendono a non utilizzare le parentesi credendo che non servano, ma questo ovviamente è un errore. La regola generale deve essere di mettere sempre le parentesi ogni volta vogliamo invocare una funzione.
Errori comuni in C con gli operatori matematici
Entrando più nel pratico bisogna prestare attenzione agli operatori del linguaggio C, specialmente quando quest’ultimo è il medesimo ma con significati differenti Stiamo parlando dell’operatore “=” il quale ha diversi significati.
Nello specifico, il linguaggio C utilizza l’assegnazione per valore, con questa sintassi X=Y; e utilizza l’operatore confronto, con quest’altra sintassi X==Y. Per questo, soprattutto quando impieghiamo strutture condizionali come ad esempio IF-ELSE bisogna sempre controllare di utilizzare l’operatore corretto a seconda di quello che si vuole fare: metteremo “=” se vogliamo assegnare un valore oppure ”==” se vogliamo confrontarne due. Questo accorgimento è importante specialmente con strutture condizionali proprio perché non controllando noi direttamente la condizione, un errore in questa fase implica il non corretto funzionamento del programma in C.
Programmare in C: come aggiungere i commenti e come scriverli correttamente
Il linguaggio C permette l’inserimento di commenti per poter comprendere meglio il significato del codice; inserirli è molto semplice, basterà infatti utilizzare questa sintassi: /*…commento…*/. Con questo accorgimento saremo certi che tutto quello che andremo a scrivere tra i seguenti simboli: /* per l’apertura e */ per la chiusura non andrà in nessun modo ad intaccare sul funzionamento del programma.
Sempre parlando di commenti una breve considerazione: quando scriviamo un programma in C è molto utile e consigliato aggiungere commenti che permettano agli altri di comprendere meglio ciò che stiamo facendo. Partiamo sempre dal fatto che ogni persona ragiona in modo diverso, è quindi molto utile talvolta aggiungere dei commenti che possano facilitare la comprensione di alcuni passaggi fondamentali. I commenti sono utili anche per la persona che in quel momento sta scrivendo il programma in C per il futuro. Se un programmatore dovrà effettuare delle modifiche al programma sarà più facilitato se sottomano ha delle righe di codice opportunamente commentate.
Il compilatore, come tradurre il codice in programma per identificare eventuali errori
Dopo avere illustrato i più comuni errori in C, sicuramente sarà sorta una domanda del tutto lecita:come è possibile identificare gli eventuali errori commessi? la risposta è molto semplice: tramite il compilatore.
Cos’è un compilatore? è un programma informatico che serve a trasformare il codice sorgente in un file eseguibile dal computer. Se il PC non ha un compilatore C già installato allora occorre installarne uno. Di compilatori ne esistono diversi, alcuni gratuiti ed altri a pagamento. Vediamo qui di seguito i due principali compilatori free per C.
- DEV-C++: è un compilatore C semplice ed intuitivo, può essere liberamente scaricato e installato sul proprio computer tramite questo link;
- CodeLite: compilatore che supporta C e in C++. Può essere installato su pc con sistema operativo Windows, Gnu/Linux e MacOS. Scaricabile gratuitamente qui;
Gli errori che posso essere rivelati mediante il compilatore sono:
- Errori di sintassi, detti in genere syntax error;
- Errori di battitura o errori di sintassi delle parole chiave;
- Errori di omissione come il “;”
Quello che il compilatore ovviamente non riesce a rilevare sono tutti i tipi di errori logici (ad esempio l’errore dell’operatore “=” e “==”) ; non si esclude che, grazie all’intelligenza artificiale i compilatori del futuro possano aiutarci anche in questo ambito. AF Consulting è specializzata nella programmazione C, per qualsiasi richiesta di informazione o per un preventivo senza impegno siamo a vostra completa disposizione.